Che cos'è il cbd ?

 



Premessa


Il cannabidiolo (cbd) è uno dei 142 fitocannabinoidi trovati nelle piante di cannabis sativa. Ma si trova anche nelle foglie della cannabacea,nel luppolo e può anche essere prodotto chimicamente.

Si forma dalla cannabis sativa per decarbossilazione (reazione chimica che porta alla perdita di una molecola di anidride carbonica) non enzimatica dell’acido cannabidiolico durante l’ essicazione. In pratica, per spiegare in maniera molto semplice , per avere il cbd dalla vostra cannabis dovete scaldarla. Questo potete farlo fumandola, dandogli fuoco si manifesteranno i vari cannabinoidi presenti nella cannabis, oppure, potete riscardarla semplicemente in un forno o in una pentola (vedremo in un altro articolo il procedimento esatto) in questo modo potrete utilizzare la vostra cannabis per produrre alimenti, bevande, l’olio cbd e anche olio per cosmetici.


Un po’ di chimica ?


Il percorso anabolico che porta alla formazione del cbd è in gran parte in comune con quello del thc, l’agente psicotropo che è presente nella cannabis, in pratica quello che è vietato dalla legge perché considerato sostanza stupefacente e che nella cannabis che noi chiamiamo light può essere presente solo nello 0,2 % con una tolleranza fino allo 0,6 %. Cbd e thc sono complementari, infatti, nelle varietà di cannabis ad alto tenore di thc il cbd è presente in percentuale minore mentre, nelle varietà con prevalenza di cbd è il thc ad essere presente in percentuale minore.

Cbd e thc sono isomeri costituzionali con la stessa formula: c21h30o2. Sono stati identificati da 30 a 60 stereoisomeri (isomeri i cui atomi sono legati tra loro nello stesso modo ma differiscono per la loro disposizione spaziale) lo stesso cbd è considerato in alcuni studi un isomero del thc. Quando parliamo di cbd normalmente ci riferiamo al enantiometro -cbd ,mentre per il +cbd sono stati fatti pochi studi a riguardo. Il CBD normalmente rilevato nella pianta della cannabis ha il doppio legame in posizione 2 dell'anello non benzenico. È quindi l'isomero Δ2-Cannabidiolo con i centri chirali in posizione 1 e 6. È stato dimostrato che il (+)CBD ha una modesta affinità con i recettori CB1 e CB2, mentre il (-)CBD ed il (+)-CBD inibirebbero l'idrolisi dell'anandamide e sarebbero agonisti del recettore vanilloide 1 (VR1) responsabile dell'azione della capsicina.

L'isomero (+)-CBD è maggiormente attivo rispetto all'isomero (-)-CBD come agente anticonvulsivante in modelli murini.

Il CBD ciclizza a Δ8- e Δ9-THC in presenza di acidi di Lewis (ad es. trifluoruro di boro dietiletere o donatori di protoni come l'acido p-toluensolfonico); con il Δ8-THC ciclizzato da acidi forti e il Δ9-THC ciclizzato da acidi deboli.

Alcuni studi hanno tentato di dimostrare che il cbd, in alcuni particolari e svariati casi possa trasformarsi in thc, uno studio in particolare aveva tentato di dimostrare come questo potesse avvenire nei succhi gastrici ma lo studio non riuscì a dimostrarlo e l’assunzione di cbd per via orale è sicura.

Come potete vedere dopo aver letto questa breve analisi biochimica di presentazione del cbd, come sia ancora oggetto di studio da parte della comunità scientifica, visto che gli studi in questo senso sono iniziati molto recentemente anche a causa della proibizione della cannabis nella maggior parte degli stati del mondo.


Quali sono i suoi effetti ?


Essendo il CBD come abbiamo visto ancora in fase di studio, anche i suoi effetti lo sono. Comunque in questi anni, visto il suo utilizzo in gran parte del globo, si hanno numerosi riscontri sui suoi effetti, e in gran parte possiamo dire positivi.

Partiamo con il dire che non ha effetti psicotropi, insomma non è una sostanza stupefacente. Il cbd ha proprietà sedative ,antinfiammatorie , antiossidanti , esercita un’azione rilassante sia all’apparato muscolare sia al sistema nervoso centrale. Contribuisce alla riduzione dello stress, degli stati d’ansia, agitazione, insonnia e tensioni muscolari. Migliora l’umore ,contrasta il dolore, sostiene le difese naturali e aiuta a trattare i disturbi della pelle. Insomma, come possiamo vedere il cbd, interagisce, su molti aspetti del nostro organismo. Uno degli effetti più interessanti del cbd è la sua capacità di farci rilassare sia per quello che riguarda la nostra mente ,ma anche per i nostri muscoli. Quando lo assumiamo l’effetto di rilassamento mentale è molto forte e grazie a questo, anche il nostro livello di concentrazione aumenta. Si ha lo stesso effetto anche sulla muscolatura ,quando ,ci sentiamo alquanto rigidi e limitati nei movimenti , l’assunzione di cbd riesce a limitare notevolmente questa rigidità , contribuendo così a renderci più attivi e meno portati ad avere un elevato livello di stress. Molto importanti sono le sue capacità di antidolorifico, si è esatto, il cbd attenua e direi anche parecchio il dolore. Ad oggi ,nell’unione europea , sono ben due i farmaci che contengono il cannabidiolo ,uno è l’epidiolex farmaco usato contro gravi forme di epilessia e l’altro è il sativex, utilizzato come antispatico in pazienti adulti affetti da sclerosi multipla. In entrambi i casi il meccanismo esatto su come vada ad influire positivamente sui pazienti è ancora fattore di studio. Molti altri farmaci sono in corso di valutazione clinica. Altro effetto molto importante da considerare è la sua capacità di aumentare le difese naturali, può essere utile in particolare contro i classici raffreddori stagionali, questo lo vedremo in particolare in un altro breve approfondimento con una particolare testimonianza diretta… Sembra proprio che vi renda piu belli, molti cosmetici,ultimamente, lo hanno al suo interno, con effetti alquanto positivi sulla pelle. Si, non me lo sono dimenticato, durante la pandemia hanno fatto molto scalpore diversi articoli che dicevano, come, il cbd aiutasse a contrastare il covid. In effetti, sono stati fatti alcuni test scientifici a riguardo con esiti positivi e ci sono stati altri riscontri positivi su pazienti che lo hanno assunto mentre erano affetti dal virus e anche in questo caso ci sono stati altri riscontri positivi. Tuttavia , c’è da dire , che i test e i riscontri sui pazienti sono ancora pochi per dare delle certezze.


Dove lo trovo ?


Tralasciando gli aspetti legali diversi nei vari paesi del mondo (lo approfondiremo un’altra volta, anche se è un argomento alquanto noioso…) in questo articolo ci concentreremo solo su come è possibile assumerlo legalmente o meno. Partiamo con le infiorescenze da fumare, ne esistono centinaia di varietà ognuna con un sapore diverso, a voi la scelta. Contengono cbd , sia le infiorescenze di cannabis light , quella senza il thc, ma anche quelle di cannabis normale, anche se, come abbiamo visto prima, più la percentuale di thc è elevata più bassa sarà quella di cbd. Le infiorescenze vengono fumate in vari modi , dal classico joint, alle sigarette, nei bong , nei chillum e nei vaporizzatori. Esistono anche dei liquidi per sigarette elettroniche, anche qui con centinaia di sapori, in base alla varietà di canapa da qui derivano. Ad alcuni di questi liquidi, a volte vengono aggiunti degli aromi ,così facendo l’odore della cannabis non sarà più quello predominante.

Per chi non fuma esiste l’olio cbd (a breve in un altro articolo approfondiremo tutti gli aspetti dell’olio cbd) , è disponibile con diverse percentuali di cbd , più la percentuale è altra maggiore è la concentrazione di cbd presente nell’olio. Lo potete assumere per via orale, mettere poche gocce sotto la lingua, oppure, spalmarlo direttamente sul corpo, questo ultimo metodo è particolarmente efficace se avete dolori muscolari o alle articolazioni. Anche l’olio cbd , a volte, lo potete trovare aromatizzato con diversi gusti. Il cbd si trova anche in numerosi alimenti e assumerlo tramite il cibo è un metodo molto efficace. Tuttavia, essendo vietati in molti stati sono un po’ difficili da trovare, ma potreste prepararveli anche a casa abbastanza facilmente. Ci sono anche numerose bevande che lo contengono ed anche qui come per gli alimenti, se avete difficoltà a trovarle potete prepararle a casa. Infine, in commercio si trovano anche i cristalli di cbd, questi particolari cristalli hanno percentuali di cbd molto elevate e vanno assunti tramite i vaporizzatori.


Cosa ne pensa l’autore ?


Innanzitutto spero di non avervi annoiato dilungandomi troppo su alcuni aspetti tecnici. Per prima cosa c’è da dire che il proibizionismo sulla cannabis ha limitato moltissimo la ricerca scientifica e per questo non possiamo ancora oggi sfruttare appieno il suo potenziale. Hanno reso illegale una pianta, un essere vivente che cresce spontaneamente in natura, non sembra molto logico. Proibizionismo che ancora continua, anche se negli ultimi anni le leggi sembrano cambiare verso una maggiore apertura . Di sicuro il cbd ha numerosi effetti benefici e adesso possiamo cominciare a beneficiarne. Spero che in futuro sempre più persone decidano di provare tutti i vari prodotti al cbd così da avere maggiori riscontri sulla sua efficacia e una sua maggiore diffusione.

Io vi aspetto al prossimo approfondimento sul mondo della canapa.

Commenti

Post popolari in questo blog

I TAROCCHI

Come prendere l’olio al cbd

IL VIAGGIO DEL CANAPINO